“Scoprire il potenziale delle persone per aumentare efficacia ed efficienza” è l’articolo scritto da Elia Contoz presentato sul numero 9 di “INFO pmi”, rivista Ticinese di finanza economia e cultura, dedicata alle PMI del Canton Ticino.
L’articolo raccoglie le considerazioni di Elia Contoz, psico-pedagogista, formatrice e docente formazione continua presso il Dipartimento tecnologie innovative, per quanto riguarda il viaggio alla scoperta del potenziale delle persone. Il viaggio, appunto, è originato da un percorso di preparazione.
Nell’articolo Elia mette in luce, pertanto, come il potenziale delle persone (le soft skills) non siano capacità innate, anzi. È molto importante prendere consapevolezza
sia dell’importanza delle soft skills sia del fatto che, come qualsiasi competenza, possono essere apprese, migliorate e consolidate. Tutto con una preparazione specifica.
Ritenere che le soft skills siano essenzialmente doti naturali, più o meno presenti in ciascuno, rappresenta uno spreco di risorse e, perciò, di denaro!
Inoltre, è necessario inquadrare la relazione tra le competenze tecniche (hard skills) e le competenze trasversali (soft skills), ossia quelle che guidano i comportamenti. Le prime sono il patrimonio necessario ma non sufficiente, le seconde ne rappresentano il supporto indispensabile!
Ecco allora gli aspetti, interdipendenti, che contribuiscono a dare concretezza “economica” all’apporto del fattore umano, in quanto decisivi per i risultati di efficacia ed efficienza dell’attività professionale: la motivazione, le competenze relazionali, le modalità comportamentali. In sintesi le soft skills.