Premessa: Perché un percorso dedicato alle SOFT SKILL in Valle d’Aosta? L’intervento formativo è indirizzato all’acquisizione e allo sviluppo delle SOFT SKILL, è organizzato da AVI Servizi s.r.l. (Confindustria Valle d’Aosta) ed è erogato da FORMED. Tutti coloro che svolgono – o ambiscono a svolgere – un ruolo di responsabilità e di guida delle persone si trovano ad operare in un contesto di drastica rottura dal passato, caratterizzato da cambiamenti rapidi, di difficile inquadramento e di ancor più difficile prevedibilità. A questa condizione si è sovrapposto l’impatto della pandemia dagli effetti epocali. La consapevolezza che nulla tornerà ad essere esattamente come prima e che – fattore molto importante – le approssimazioni, i limiti, le carenze che finora potevano essere accettabili, non potranno più esserlo: e ciò non in un futuro più o meno lontano, ma già da subito! Il cosiddetto ritorno alla normalità non sarà il ritorno a qualcosa che
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Leggi l’articolo a conclusione del CAS SUPSI tenutosi a Como. Descrizione Tutti coloro che svolgono – o ambiscono a svolgere – un ruolo di responsabilità e di guida delle persone si trovano ad operare in un contesto di drastica rottura dal passato, caratterizzato da cambiamenti rapidi, di difficile inquadramento e di ancor più difficile prevedibilità. La sua possibilità di ottenere efficacia ed efficienza anche in questa situazione complessa è influenzata in maniera decisiva dalla capacità di mettere in campo due ambiti di competenze: quelle tecniche specifiche (hard skill), la cui padronanza è condizione indispensabile ma non sufficiente, e quelle trasversali attinenti alla sfera comportamentale e relazionale (soft skill). Queste ultime hanno sempre più un ruolo decisivo per l’ottenimento dei risultati, rappresentando il supporto imprescindibile di quelle tecniche. Si tratta di competenze che, già per loro natura complicate, sono rese ancor più critiche e, al contempo, indispensabili dalla rilevanza delle soluzioni
Quality Manager – Innovare il ruolo per aumentarne la capacità di fornire valore all’Organizzazione Le competenze hard e le competenze soft: la simbiosi vincente! Descrizione La capacità di guida e diffusione di percorsi efficaci verso la QUALITA’ richiedono un patrimonio di competenze che valorizzino quelle tecniche e l’impegno! Lo scenario nel quale si trova a operare chi promuove la qualità è normalmente caratterizzato da quattro fattori che tendono a sfociare in altrettante criticità: la difficoltà a far percepire la concreta utilità di una ricerca costante della Qualità; i cambiamenti strutturali e organizzativi necessari per l’adeguamento alle condizioni esterne; i cambiamenti indotti dagli aggiornamenti normativi; un’attenzione al concetto di qualità totale, cioè estesa a qualsiasi tipo di attività – sia produttiva che di servizio; I quattro fattori comportano per il Quality Manager livelli di difficoltà molto diversi: il primo e l’ultimo, cioè quelli relativi all’applicazione pratica, sono quelli che richiedono la
Il ruolo del Manager – Il nuovo scenario Il Manager si trova a vivere un presente di drastica rottura dal passato. Questa rottura è caratterizzata da cambiamenti in corso difficili da inquadrare e quelli futuri ancora più imprevedibili. Guardiamo meglio la situazione con una metafora. Si potrebbe paragonare a un volo tra le nuvole. E proprio come un volo cieco, per evitare di finire in mezzo a una tempesta o contro un ostacolo, il pilota deve poter disporre di strumenti che lo aiutino nella guida! Uscendo dalla metafora, il Manager deve dunque disporre di strumenti che gli consentano di orientarsi in un universo relazionale reso sempre più complesso. Complessità che nasce dai mutamenti socio/culturali e tecnologici che impongono velocità, consapevolezza, efficacia, per saper aggiornare continuamente i paradigmi di riferimento. Si configura, perciò, un Manager che, da semplice fornitore delle competenze specialistiche (ovvie) diventi pienamente partecipe dei risultati aziendali, ampliando la